venerdì 14 ottobre 2011

Le alghe




L’uso delle alghe è antico.
Fin dai tempi più remoti, le popolazioni costiere, dell’estremo Oriente all’Australia, dalle Ande all’ Alaska, fino ai paesi a noi vicini, come l’Islanda e la Scandinavia, l’Inghilterra e la Francia, si sono nutrite di alghe, soprattutto nei periodi di carestia.
Cinesi , Giapponesi e Coreani furono i primi a utilizzare le alghe, dapprima come concime per i terreni e successivamente in campo alimentare, medico o cosmetico.
Gli indiani dell’ Alaska preparavano delle zuppe con le alghe Kelp, mentre in Scozia venivano consumate principalmente la ‘lattuga di mare’ e la ‘laminaria saccarina’.
In Islanda si adoperava la Dulse (Rhyodymenia palmata) come tabacco da masticare: l’alga veniva lavata, essiccata e preparata in piccoli rotoli.

Trovano diversi tipi di impiego: come concime, come alimentazione animale, nell’industria, nell’alimentazione, per la bellezza e il benessere, a finalità terapeutica.
A proposito di bellezza sono un vero toccasana per la Salute del nostro organismo e vengono infatti efficacemente utilizzate nei trattamenti estetici e cosmetici, sia sole che in combinazione o in sinergia con altre sostanze naturali. Le alghe hanno la capacità di trattenere l’umidità, svolgono un’azione idratante e disintossicante, contrastano i radicali liberi, migliorano la circolazione e hanno effetti lipolitici sul tessuto adiposo. Per queste proprietà sono usate per rassodare il corpo, trattare la cellulite, la ritenzione idrica, gli accumuli di grasso e mantenere in salute la pelle e i capelli. Le alghe per i trattamenti sono per la maggior parte alghe brune, le loro proprietà curative e cosmetiche sono dovute alla presenza di attivi quali sali minerali (in particolare iodio), oligoelementi, aminoacidi essenziali e acido alginico. Le alghe maggiormente usate sono la Fucus, la Laminaria, La Chrondus Crispus, la Palmaria Palmata. Sono disponibili in commercio sotto forma di creme, olii, saponi, esfolianti, bagnoschiuma, gel per il contorno occhi, miscele di alghe, cataplasmi e fanghi. Negli istituti di estetica e nei centri benessere che propongono trattamenti dimagranti e anticellulite si eseguono avvolgimenti su tutto il corpo che attivano la tiroide e inducono l’eliminazione dei liquidi in eccesso che creano edema e stasi all’arto inferiore. Inoltre, è possibile assumere compresse di Laminaria Digitata da suddividere nei tre pasti principali e accompagnate da molta acqua. Dopo un ciclo, in genere, di venti giorni, si potrà ricorrere come mantenimento all’utilizzo dell’ Himanthalia Elongata, da suddividere nei tre pasti principali e da assumere con tanta acqua. Questa terapia può essere associata anche all’assunzione di fitoterapici come il carciofo, la linfa di betulla, il pungitopo, sostanze dalle proprietà depurative e disintossicanti.
Inoltre, alghe quali la spirulina possono essere assunte ad azione multivitaminica, poiché ricche di ferro, calcio, magnesio, manganese, silicio, vit A-C-E-D-K.

Katia Vaccaro
Naturopata - Tecnico dermoestetico
www.naturopatakatia.com

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