sabato 1 gennaio 2011

Tempo di saldi

Primo giorno dell'anno, prima vigilia dei saldi.
Le immagini delle lunghe code davanti ai negozi di Londra hanno già fatto il giro del mondo, ma l'Italia si prepara ora a celebrare l'autoregalo che ha più peso: quello prezioso ma che si è pagato di meno.
Lo shopping ormai è un'arte: l'ha consacrato, se ce ne fosse bisogno, Sophie Kinsella (pseudonimo della londinese, manco a dirlo, Madeleine Wickham), dal cui romanzo "I love shopping" nel 2009 è stato tratto l'omonimo film, delizioso, che viene riproposto in questi giorni da alcuni canali televisivi.
Ci sono però anche altre autorevoli maestre: Sarah Jessica Parker la Carrie di "Sex & the City", dagli abbinamenti a volte improbabili e lo stile impeccabile; o la splendida Eva Longoria, l'ex modella Gabrielle Solis di "Desperates Housewifes".
Qualunque sia il modello da seguire, dimenticata la crisi a suon di panettone e bollicine di spumante, le prospettive sono abbastanza buone. Secondo Federmoda-Confcommercio si prevedono sconti medi elevati, oltre il 40 per cento, soprattutto grazie ai molti invenduti.
Certo, la moda degli outlet ci ha un po' viziati e vorremmo tutto in offerta con saldi oltre il 60-70 per cento. Ma di fronte a quel capo su cui abbiamo lasciato gli occhi pregando che qualcuno ce lo regalasse per Natale... anche uno sconto inferiore può essere abbastanza convincente da farci mettere mano al portafoglio.
Ne parliamo a fine saldi. Chi sarà stato virtuoso? E chi avrà concluso gli affari migliori?
La sfida è aperta.

Il dettaglio in foto appartiene ad una delle immagini di "Lovely girls", mostra fotografica di Elisabetta Rosso, Studio Grigio 18 di Vercelli, in collaborazione con Pika Make Up  presso Bar&Ristorante “Nutrilamente”in via Cavour 4, Vercelli.

A pagina 31 di Zæffiro numero 0.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per chi non è fashion victim (vittima della moda) il periodo dei saldi rimane un momento molto atteso, è infatti possibile trovare, a prezzi scontati, capi d'abbigliamento e accessori inizialmente inabbordabili. Nemmeno il gelo inarrestabile di queste ultime settimane potrà fermare la corsa allo shopping sfrenato. I saldi sembrano proprio non conoscere crisi, anche se bisogna prestare molta attenzione ai "finti sconti": prezzi uguali a prima ma con cartellini che segnalano ribassi in realtà inesistenti. Sono molti i negozianti che applicano tale politica, occhi quindi ben aperti! L'attenzione si pone anche su eventuali resi di merce scontata che spesso i commercianti si rifiutano di effetturare da dopo l'inizio saldi, fate bene attenzione perché con scontrino fiscale e la merce intatta è sempre possibile effettuare il cambio.
Le prime regioni a partire con i saldi invernali 2011, tra l'1 e il 2 gennaio sono state: il Piemonte, la Lombardia, l'Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giuli, la Basilicata, la Campania, la Puglia, il Lazio, il Molise, la Sicilia e la Calabria. Come al solito la Valle d'Aosta rimane l'ultima regione ad aprire la stagione dei saldi, dal 10 gennaio, ma questo non scoraggerà certamente tutti i valdostani.
Marilù

Smolo ha detto...

Uffa, ancora un giorno all'inizio dei saldi :-(