sabato 26 novembre 2011

NIGHT TORINO: per i più mondani



Ci sono delle sere che sembrano sogni, sono quelle sere che fai fatica a rapportare alla realtà e raccontare, perché oniriche, perché vissute tra sogno e realtà, tra passato e presente, dove la persona è semplice spettatrice, come il pubblico di un teatro che osserva con attenzione un’altra storia rappresentata su un palcoscenico da altri attori. Mentre penso questo, mi trovo a Torino in Piazza Vittorio Veneto nel pieno del sabato notte seduta in uno dei tanti dehors, lungo i portici. Qua la chiamano semplicemente 'Piazza Vittorio'.
È una delle piazze senza monumenti, più grandi d'Europa con la sua superficie di 39.360 m².
Caratterizzata da locali notturni, di tendenza, con ogni tipo di genere musicale, che ricreano le atmosfere più 'IN', Piazza Vittorio è ottima per un inizio serata da Vip, tra ottimi drink sotto i portici dei palazzi ottocenteschi.
Tanti i personaggi del jet-set che hanno 'santificato' le folli notti torinesi in questo magnifico luogo di incontro, e tanti i locali che si distinguono per gli arredamenti di design e le luci soffuse. Come il 'Blanco' che si propone come pre-clubbing dal martedì al venerdì con ingresso libero; la sua caratteristica è una macchina posta dietro il bancone che produce cubetti di ghiaccio, oltre ai divanetti in ecopelle color panna dove ci si può sedere per un aperitivo (o magari assaggiando un 'Sex and Melon' se siete amanti dei cocktail !).
Affacciati a questa meravigliosa, multietnica, vivace e colorata piazza non ci si può che rilassare per dare spazio al divertimento.
Ultimamente la Piazza è stata dotata di un parcheggio sotterraneo, la cui illuminazione è stata curata dall’artista Leonardo Mosso, che ha dato ancor più respiro all’ambiente, liberandolo dalle auto. Inoltre il servizio di mobilità notturno Night Buster,offerto dalla GTT,è un modo per muoversi in bus, per tutta la notte, da un locale all'altro velocemente, in tutta sicurezza e senza problemi di parcheggio. La Torino notturna è un luogo di luci e volti che non si possono facilmente scordare.

Aresu Michela

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