giovedì 22 dicembre 2011

Natale 2011: facciamo qualcosa di diverso?



Ogni anno sulle riviste troviamo indicazioni su “regimi depurativi” di ogni genere, una sorta di modalità per fare “pace con la nostra coscienza” dopo gli eccessi natalizi , i chili presi, colesterolo e glicemia alle stelle. E se per quest’anno ci prefiggessimo un obiettivo diverso? Se per una volta ci preoccupassimo del prima anziché del dopo?
Il nostro stile di vita che spesso vede un alimentazione non corretta e l’abuso di sostanze quali alcool, farmaci e fumo, viene esasperato durante le feste natalizie, periodo in cui le nostre riserve di enzimi vengono ridotte oltre il limite e iniziamo a vivere di “abbuffata - malessere post abbuffata-farmaco/rimedio”. I postumi sono difficoltà digestive, gonfiore,stipsi, emicrania, spossatezza…. In breve, un malessere generale che potremmo risparmiarci : un dono natalizio al nostro organismo!
Allora, come premesso, perché non giocare d’anticipo preservando le nostre riserve di enzimi? Enzimi????!!! Cosa saranno mai? Sono delle sostanze (ve ne sono oltre 5000) che creano 25000 reazioni diverse e, nel caso degli alimenti, sono capaci di scomporre e digerire il cibo.
Per farne scorta organizziamoci!
Iniziamo la giornata con 2 bicchieri d’acqua e 1 tazza di tisana di malva non zuccherata con succo di limone. La colazione potrebbe essere a base di latte vegetale (ad esempio riso, soia, avena,..) cereali, frutta fresca . Prima di ogni pasto, l’ideale è mangiare dei germogli, un’insalata di verdure crude (la cottura distrugge gli enzimi!), ma anche una spremuta di agrumi fatta in casa.
L’elenco degli alimenti amici degli enzimi è ampio e lascia spazio alle variazioni: cereali integrali; legumi; alghe; vegetali tra cui soprattutto ananas, papaia, banana, fichi, mango, pera, mela, pompelmo rosa, broccoli, carote, cipolle, cetrioli, lattuga e pomodori.
Si consiglia di eliminare qualunque cibo raffinato, soprattutto gli zuccheri, ovvero i killer degli enzimi, le carni rosse, i latticini e le uova. Ai pasti sono consentiti pesce (esclusi molluschi e crostacei) e occasionalmente le carni bianche.
Utilizzate olio di lino o di canapa, succo di limone, aromi come foglie di menta, curry, curcuma, aglio e, con moderazione, sale marino integrale.
I cibi migliori restano sempre e comunque quelli coltivati su suoli fertili e ricchi di minerali, senza l’utilizzo di sostanze chimiche e di concimi, modalità praticata dall’agricoltura biologica; inoltre andrebbero consumati immediatamente dopo esser stati raccolti.
Fondamentale masticare bene poiché stimola la secrezione di saliva migliora la digestione, bere 8-10 bicchieri di acqua durante il di, tra questi uno prima di pranzo e uno prima di cena.
Altri elementi da aggiungere alla dieta sono: tisane, alghe in compresse, polline e propoli, supplementi di enzimi, multivitaminici e minerali.
Resta intenso che gli accorgimenti indicati valgono non solo come SOS NATALIZIO , ma soprattutto come linea guida per una sana e corretta alimentazione.
Infine, un detto biblico recita “l’uomo non vive di solo pane” … dunque, complice il Natale, aggiungiamo l’elemento sorgente: l’Amore. Difficile la definizione, semplice la sua attuazione…. di qualunque natura sia fa nascere Benessere e Felicità!


Katia Vaccaro
Naturopata – Tecnico Dermoestetico
www.naturopatakatia.com

Nessun commento: